L’igiene orale quotidiana è importante ed efficace, ma spesso non è sufficiente.
Per questo, è necessario ricorrere all’igiene dentale professionale dal dentista almeno 1 volta l’anno. 

La frequenza è stabilita dal dentista in base allo stato di igiene, delle caratteristiche del paziente e della sua capacità di mantenere una buona pulizia giornaliera. In genere varia tra i 3 ed i 12 mesi.

L’igiene dentale professionale (o anche detartrasi), spesso nota come “pulizia dei denti” è una procedura finalizzata al mantenimento della salute dei denti e delle gengive attraverso la rimozione della placca e del tartaro che si accumulano nelle zone più difficili da raggiungere con lo spazzolino.

Il vantaggio principale dell’igiene dentale professionale è la prevenzione della carie, della formazione di placca e tartaro e della malattia parodontale (chiamata anche parodontite o piorrea).

Come funziona?

La seduta di igiene orale professionale ha una durata di circa 30 minuti.

Si articola in diverse fasi:

VISITA COMPLETA
Serve a valutare le condizioni iniziali di igiene orale e la presenza di problematiche specifiche del paziente.

ABLAZIONE DEL TARTARO
Si esegue con l’utilizzo dell’ablatore. Questo strumento genera delle delicate vibrazioni ad alta frequenza che frammentano e rimuovono il tartaro localizzato negli spazi interdentali.

RIMOZIONE DELLE MACCHIE
Dopo aver completamente rimosso il tartaro, si esegue un trattamento Air-Flow che sfrutta un getto d’aria, acqua e micro-particelle di bicarbonato di sodio, per rimuovere le macchie presenti sulla superficie dei denti. Questo trattamento è particolarmente indicato per rimuovere in modo delicato ed efficace le pigmentazioni scure che si formano sullo smalto dei denti a causa del fumo o del caffè. Non è dolorosa e solo in casi eccezionali di sensibilità necessita di anestesia locale.